Forse ti starai chiedendo se l’allenamento a corpo libero va bene per tutti e perché dobbiamo prenderlo in considerazione , quando semplicemente si potrebbero utilizzare comodamente attrezzi in palestra.
Iniziamo ad accettare ciò che ci sta succedendo, prendiamone coscienza e adattiamoci positivamente. Non si può andare in palestra, bene, ci attiveremo per rendere le nostre giornate belle e in salute perché no a corpo libero!
Voglio scrivere questo articolo un pò per sfatare alcuni miti , un pò per farvi capire che non esiste un unica soluzione possibile, ma le strade alternative possono essere percorse anche solo per un periodo.
La palestra è un punto di aggregazione non indifferente, si conosce gente, ci si da l’appuntamento per l’allenamento insieme, facendo nascere a volte anche amicizie longeve, come è il mio caso.
Viceversa una persona potrebbe avere la voglia e la flessibilità di potersi allenare ovunque , che sia a casa o in viaggio o in un parco , sentire il desiderio di attivare il corpo è straordinario, soprattutto finito l’allenamento.
Che sia chiaro, il tuo corpo non sa che ti stai allenando in una palestra o a casa o all’aperto, ciò che recepisce è lo stimolo allenante che può essere dato sia dal tempo sotto tensione, sia dal volume totale di lavoro allenante.
Posso riprodurre un esercizio come la panca piana? Si il gesto motorio si può riprodurre, diverso invece è l’approccio in termini di intensità data dal carico allenante. Stessa cosa per lo Squat o lo stacco da terra o altri esercizi fondamentali.
Nel primo lockdown ho visto gente che si è attrezzata con bottiglie legandole con lo spago sul bastone della scopa per cercare di riprodurre più peso possibile. Ecco sfatiamo il primo mito: non è che per sentire lo stimolo allenante dovete caricarvi come dei muli , basta semplicemente alzare il tempo sotto tensione, anzi forse il corpo recepisce un nuovo stimolo e probabilmente vi da più benefici in termini di risultati perchè varia come tipologia di allenamento.
Detto questo vi propongo quello che può essere un allenamento a corpo libero da fare a casa o all’aperto in vista di questa ulteriore chiusura , per cercare di “sentire” , riprodurre e mantenere il percorso che si stava facendo in palestra. Vuole essere un allenamento generico quindi senza una programmazione specifica , per quello vi invito a contattarmi per mettere in evidenza quelli che sono gli obiettivi di ognuno di voi.
L’allenamento in questione non prevede l’utilizzo di nessuna attrezzatura particolare, solo il tuo corpo.
E’ suddiviso in 3 parti :
Nei primi 3 quadrati devi eseguire di ogni esercizio, le serie per ripetizioni recuperando il tempo richiesto. Focalizzati molto sulla tecnica di esecuzione e non sulla velocità , proprio perché è il punto cardine dell’allenamento. TUT sta per Time Under Tension il che vuol dire che l’esercizio va eseguito in 3” di eccentrica, 1” di pausa e 3” in concentrica, sostanzialmente una ripetizione è valida se eseguita in 7” totali
Circuito da 15’ suddiviso in 3 esercizi che si alternano senza pause di recupero. Conteggio i giri che faccio nei 15’
Suddivido il movimento per zona , quindi prima parte del movimento , zona centrale e zona finale del movimento uguale alla prima parte .
